Il mese di Maggio, tempo pasquale, ci presenta la Chiesa nascente e in essa la presenza materna di Maria. Contemplando i misteri gaudiosi impariamo da Maria Santissima ad accogliere Gesù nella nostra vita, impariamo cosa vuol dire essere discepoli di Cristo: fiducia nel Padre, sollecitudine verso i fratelli, umiltà e spirito di orazione. Con Maria apriamoci alla meraviglia e alla gratitudine verso il Signore, con Lei al nostro fianco camminiamo insieme verso la santità.
1° Mistero – L’Annuncio dell’angelo a Maria – Lc 1, 30-32
La meraviglia di Maria di fronte all’Angelo deriva dal suo cuore aperto all’azione di Dio Padre. La risposta alla proposta di Dio – Fiat, sia fatto secondo la tua parola - deriva dalla fiducia della Madonna nel Dio che tutto può. Maria accoglie nel suo grembo immacolato il Figlio di Dio e ci insegna ad accogliere Gesù nella nostra vita, nella fede.
Maria, madre della fiducia, aiutaci a credere all’amore del Padre Celeste, che vuole fare grandi cose per noi e con noi.
2° Mistero – La visita di Maria a Elisabetta – Lc 1, 41-42
Maria porta la presenza di Dio a chiunque incontra. Elisabetta, che ha già fatto l’esperienza dell’amore onnipotente di Dio, riconosce la grandezza della Madonna e il suo essere ripiena di grazia. La testimonianza di Maria e la gratitudine di Elisabetta ci invitano ad essere gioiosi testimoni delle meraviglie che il Signore opera nella nostra vita.
Maria, madre dei testimoni della fede, aiutaci ad annunciare Gesù ai fratelli con la santità della vita oltre che con le parole.
3° Mistero – La nascita di Gesù – Lc 2, 4-7
Giuseppe, uomo giusto, accoglie il mistero della maternità di Maria e diventa il custode del Figlio di Dio. Di fronte al progetto misterioso del Signore, Giuseppe adempie la giustizia ma sa andare oltre, assumendosi appieno la responsabilità della Madonna e di Gesù. Nel silenzio della fede, egli è per noi maestro di umiltà e di santità vissuta nel quotidiano.
Maria, sposa di Giuseppe e madre di Gesù, aiutaci riconoscere nell’umiltà Gesù Signore e a donargli con gioia tutto il nostro amore.
4° Mistero – La presentazione di Gesù al Tempio – Lc 2, 22-24
La legge di Dio è l’amore. Il Signore Gesù ci affida un unico comandamento: l’amore a Dio e tra di noi. Se ripiena della sostanza della carità fraterna, la legge può diventare l’occasione per lodare Dio per le meraviglie che compie nella nostra vita, come fecero Simeone e la profetessa Anna.
Maria, madre di ogni uomo, insegnaci a non accontentarci della giustizia, ma a desiderare l’amore e il bene per noi e per gli altri.
5° Mistero – Il ritrovamento di Gesù tra i dottori nel Tempio – Lc 2, 46-51
La chiarezza con cui Gesù rivela la sua missione non è in contrasto con il suo essere sottomesso a Maria e a Giuseppe. Cristo spiega loro quali siano le esigenze del Regno, mentre si prepara alla missione che lo attende. Maria che medita nel suo cuore e Giuseppe che accetta la prova della fede, ci insegnano che i tempi di Dio non sono i nostri tempi, secondo le esigenze dell’amore.
Maria, madre di tutti i santi, aiutaci a capire che la chiamata di Dio richiede di sacrificare con coraggio qualcosa di noi, per ricevere in cambio la vita eterna
O Cuore Immacolato di Maria, vivo modello di ogni santità, dona tu la fiducia di diventare santi.