1 novembre 2011 Solennità di Tutti i Santi

Giornata della Santificazione Universale - animazione liturgica

Idea luce

Pregare perché?

Introduzione

Nella Solennità di tutti i Santi la Chiesa celebra la Giornata della Santificazione Universale, ideata e promossa fin dal 1957 dal servo di Dio Guglielmo Giaquinta, vescovo e fondatore del Movimento Pro Sanctitate. Il tema di questo anno è “Pregare perché?” e ripropone alla nostra riflessione l’importanza di un rapporto vitale con il Signore, fatto di ascolto, di dialogo, di incontri, di confidenza, di unione profonda. La vita di tutti i Santi è testimonianza eloquente della necessità e della fecondità della preghiera: preghiamo per essere santi e siamo santi nella misura in cui preghiamo. Questa celebrazione eucaristica, espressione corale della preghiera della Chiesa della terra e del cielo, sia un inno di lode, di ringraziamento e di impetrazione per il dono della santità.

Atto penitenziale

In questa solenne celebrazione proponiamo di sostituire l’atto penitenziale con il rito di aspersione, in ricordo del Battesimo, sorgente e fondamento della nostra vocazione alla santità.

I Lettura (Ap 7,2-4.9-14)

La pagina dell’Apocalisse ci descrive una moltitudine immensa in atteggiamento di preghiera davanti al trono dell’Altissimo. Questa visione ci ricorda il primato dell’amore a Dio, a cui dobbiamo rendere onore, gloria, lode e benedizione con la santità della nostra vita.

II Lettura (1 Gv 3,1-3)

E’ soprattutto nella preghiera che noi sperimentiamo la nostra figliolanza divina, quando rivolgendoci a Dio possiamo invocarlo con il nome dolcissimo di “Abbà-Padre”. San Giovanni ci ricorda che questa è la testimonianza di amore, che siamo chiamati a dare al mondo.

Traccia di riflessione

Tutto quello che chiederete con fede nella preghiera, lo otterrete (Mt 21,22). Oggi la Chiesa prega per la santificazione universale, prega perché ogni uomo riscopra il suo innato anelito alla perfezione dell’amore, la sua nostalgia di Dio Creatore e Padre di tutti. La preghiera è la via maestra verso la santità, perché ci mette in comunione con Colui che è Santo, alla scuola del Divino Maestro, che ci ha insegnato chi pregare, come pregare e perché pregare. E’ vero che la preghiera è un bisogno connaturale dell’uomo e come tale si ritrova in tutte le culture e in tutte le religioni, ma è altrettanto vero che una vita di preghiera non si improvvisa. La preghiera di Gesù è il paradigma di ogni autentica preghiera, soprattutto nelle modalità, che non sono mai dettate dal caso o dalla necessità, come troppo spesso capita a noi. La preghiera è vita, si dice che essa è il respiro dell’anima, e tutto diventa preghiera per chi sa pregare. La preghiera è una questione d’amore e chi ama trova il tempo di pregare. La preghiera è il segreto per incarnare nelle vicende della vita le beatitudini, che Gesù affida ai suoi per realizzare la rivoluzione dell’amore.

Preghiera dei fedeli

Per la Chiesa, perché sia nel mondo una moltitudine immensa, che eleva incessantemente la sua preghiera al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo per la salvezza di tutti gli uomini, preghiamo.

Per il Papa, i Vescovi, i presbiteri, i diaconi, perché siano uomini di preghiera, per essere strumenti della grazia di Dio, ministri del suo grande amore, annunciatori della sua parola di vita, preghiamo.

Per quanti sono nel pianto, hanno fame e sete di giustizia e sono perseguitati, perché si sentano destinatari di un amore preferenziale del Signore, che fin d’ora li chiama beati, preghiamo.

Per noi qui riuniti, perché la celebrazione della Giornata della Santificazione Universale ravvivi il nostro desiderio di diventare santi con il sostegno quotidiano della preghiera, preghiamo.

Dialogo eucaristico

Signore, donaci dei Santi ( di Guglielmo Giaquinta )

Idea guida

Preghiamo ogni giorno per la santificazione universale.

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