Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani

18 Gennaio 2019


Primo giorno
Il diritto scorra come acqua di sorgente

[22] Quando mi presentate i vostri sacrifici sull’altare, non li accetto;
quando mi offrite grano, lo rifiuto;
quando mi portate bestie grasse da sacrificare come segno di pace,
nemmeno le guardo.
[23] Basta! Non voglio più sentire il frastuono dei
vostri canti, il suono delle vostre arpe.
[24] Piuttosto fate in modo che il diritto scorra come acqua di sorgente,
e la giustizia come un torrente sempre in piena.
[25] Israeliti, durante i quarant’anni passati nel deserto
non mi avete presentato né sacrifici né offerte.
(Amos 5, 22-25)


[37] Quando Gesù ebbe finito di parlare, un fariseo lo invitò a pranzo a casa sua. Gesù andò e si mise a tavola.
[38] Quel fariseo vide che Gesù non aveva fatto la purificazione delle mani che era d’uso e se ne meravigliò.
[39] Allora il Signore gli disse: “Voi farisei vi preoccupate di pulire la parte esterna del bicchiere e del piatto, ma all’interno siete pieni di furti e di cattiverie.
[40] Stolti! Dio non ha forse creato l’esterno e l’interno dell’uomo?
[41] Ebbene, se volete che tutto sia puro per voi, date in elemosina ai poveri quel che si trova nei vostri piatti.
[42] Guai a voi, farisei, che offrite al Tempio la decima parte delle piante aromatiche, come la menta e la ruta, e perfino di tutti gli ortaggi, ma poi trascurate la giustizia e l’amore di Dio. Queste sono le cose da fare, senza trascurare le altre.
[43] Guai a voi, farisei, che desiderate occupare i posti d’onore nelle sinagoghe ed essere salutati sulle piazze.
[44] Guai a voi, perché siete come quei sepolcri che non si vedono e la gente vi passa sopra senza accorgersene!”.
(Luca 11, 37-44)


Commento
A volte noi cristiani siamo molto dediti alla preghiera e al culto, ma meno impegnati a favore dei poveri e degli emarginati. A volte preghiamo in chiesa, ma nello stesso tempo opprimiamo il nostro prossimo o sfruttiamo l’ambiente. I cristiani in Indonesia riconoscono che nella loro terra ci sono persone che cercano con impegno di mettere in pratica la loro fede, ma allo stesso tempo opprimono le persone di altre fedi, a volte ricorrendo perfino all’uso della violenza. Nel vangelo di Luca, però, Gesù ci ricorda che il segno esterno del vero culto a Dio consiste nel praticare la giustizia. Egli è molto duro nella sua condanna contro coloro che trascurano questo obbligo.
Nella profezia di Amos, Dio rigetta l’offerta di coloro che trasgrediscono la giustizia, fino a che “Il diritto scorra come acqua di sorgente, e la giustizia come un torrente sempre in piena”. Il profeta insiste sull’assoluto legame tra prestare culto e agire secondo giustizia. Quando i cristiani lavorano insieme per ascoltare il grido dei poveri e degli oppressi, crescono nella comunione tra loro e con Dio.


Preghiera
O Dio della vedova, dell’orfano e dello straniero, Tu ci hai mostrato il sentiero della giustizia.
Aiutaci a seguire la tua via praticando la giustizia quale vero culto a te.
Fa’ che noi cristiani possiamo, uniti, adorarti non solo con il nostro cuore e la nostra mente, ma anche con le nostre opere.
Possa lo Spirito Santo sostenere e guidare il nostro lavoro per la giustizia ovunque siamo, e possano molti essere rincuorati dal nostro impegno.
Nel nome di Gesù. Amen.

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