gennaio-febbraio 2015

Crociata di preghiera e della sofferenza

Non più schiavi, ma fratelli. Questo è il titolo del Messaggio di Papa Francesco per la 48ª Giornata Mondiale della Pace del 1° gennaio 2015.

Spesso si crede che la schiavitù sia un fatto del passato. Invece, questa piaga sociale è fortemente presente anche nel mondo attuale.

La schiavitù colpisce a morte la fraternità universale e, quindi, la pace. La pace, infatti, c’è quando l’essere umano riconosce nell’altro un fratello che ha pari dignità. Nel mondo, molteplici sono gli abominevoli volti della schiavitù: il traffico di esseri umani, la tratta dei migranti e della prostituzione, il lavoro-schiavo, lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo, la mentalità schiavista nei confronti delle donne e dei bambini.

La schiavitù è una terribile ferita aperta nel corpo della società contemporanea, è una piaga gravissima nella carne di Cristo!

È necessario costruire una civiltà fondata sulla pari dignità di tutti gli esseri umani, senza discriminazione alcuna. Per questo, occorre anche l’impegno dell’informazione, dell’educazione, della cultura per una società rinnovata e improntata alla libertà, alla giustizia e, quindi, alla pace. Occorre anche – e forse soprattutto – una preghiera intensa…

Preghiera del mese

“Donaci la forza dello Spirito per essere costruttori di un mondo

in cui tutti gli uomini possano e sappiano vivere da fratelli. Amen.”

“Maria, madre e sorella nostra, aiutaci a divenire fratelli.” Guglielmo Giaquinta

Preghiamo con il cuore

Donaci la forza dello Spirito

la forza di tutti i giorni, di tutte le ore… una forza paziente, rispettosa, costruttiva

… possano e sappiano vivere da fratelli

in un rifiuto deciso verso ogni forma di schiavitù e di sfruttamento

in ogni ambito a cominciare da quello familiare

Maria, madre e sorella nostra

trovare radice in Te, dolce Madre Maria, donna di pace,

e imparare da Te la fraternità che libera l’altro e riempie di letizia…

fino al canto della lode: Magnificat…

Offriamo con gioia ogni giorno

Sosteniamo con la preghiera e l’offerta continua tutti gli operatori di pace; preghiamo per coloro che vivono nei conflitti e nelle schiavitù di ogni forma; i più deboli, gli indifesi, i piccoli popolino la nostra preghiera per la fraternità e la pace.

Tutti santi, tutti fratelli: un dono da chiedere con insistenza!

sussidio preparato da Teresa Carboni

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