Nel cuore di Cristo, i fratelli

Adorazione eucaristica – gennaio 2014

Guida All’inizio di questo nuovo anno vogliamo metterci davanti al Signore Gesù per lasciarci ammaestrare da Lui. Siamo lontani dai suoi insegnamenti: l’amore, per tanti, troppi, non è più eterno, la pace una condizione irraggiungibile, la fraternità un’utopia. Stiamo davanti a Lui con fede, in preghiera, per chiedere tutto ciò che è necessario per un mondo di tutti santi e tutti fratelli.

Canto di esposizione

Solista Signore Gesù, Maestro e Signore, innamorato del Padre e degli uomini, insegnaci la vera fraternità, la gioia di condividere, la certezza che l’aiuto ai fratelli è vera felicità.

Dilataci il cuore, aprici le mani, per imparare ad accogliere, benedire e amare te sopra ogni cosa e tutti coloro che ci metti accanto.

Guida Con il cuore colmo di gratitudine perché il Signore è qui, presenza umile, necessaria, speciale, ascoltiamo la Parola e lasciamoci plasmare, conquistare e rimettere in cammino.

 

1 L Mc 2, 1-5

 

2 L Il paralitico di Cafàrnao. Lo invidio. Perché ha grandi amici: forti, fantasiosi, tenaci, creativi. Sono il suo magnifico ascensore, strappano l’ammirazione del Maestro: Gesù vista la loro fede… la loro, quella dei quattro portatori, non del paralitico. Gesù vede e ammira una fede che si fa carico, con intelligenza operosa, del dolore e della speranza di un altro. I quattro barellieri ci insegnano a essere come loro, con questo peso di umanità sul cuore e sulle mani.

 

Una fede che non prende su di sé i problemi d’altri non è vera fede.

Non si è cristiani solo per se stessi.

Siamo chiamati a portare uomini e speranze.

A credere anche se altri non credono.

A essere leali anche se altri non lo sono.

A sognare anche per chi non sa più farlo.

(Ermes Ronchi – Avvenire 16/02/2012)

Tutti Signore Gesù grazie per tutti gli amici che ci parlano di te con la loro vita donata, con i loro gesti ricchi di tenerezza, con il loro coraggio di dire: il Signore è presente anche nei momenti difficili. Grazie per tutti gli amici che nei momenti bui della nostra anima sanno essere luce che conduce a te, parola che invita alla speranza, sorriso che infonde fiducia e amore.

Signore Gesù grazie per tutti gli amici che ci regalano la loro gioia di credere, che ci fanno sperimentare la fraternità, la condivisione, l’amore che sa precedere i bisogni, che sa donare senza aspettarsi nulla in cambio, che sa fare silenzio ma sa anche consigliare e correggere.

Signore Gesù grazie per tutti gli amici che pregano per noi, intercedono e chiedono grazia e benedizione, sostegno e forza, amore e amicizia vera in te.

Silenzio e canto

Guida La fraternità si costruisce ogni giorno, con decisione e volontà. Ascoltiamo e lasciamoci istruire il cuore.

 

1 L 1 Gv 4, 7-13

 

2 L Tutti gli uomini devono avvertire il nostro amore di fratelli in Cristo sicché essi stessi si sentano spinti a considerare gli altri come fratelli da portare alla pienezza dell’amore. Proviamo a diventare gli apostoli della fraternità spirituale, in tutti gli ambienti, a tutti i livelli, con tutti i mezzi, e constateremo come ciò di cui oggi realmente c’è bisogno è il ritrovare tra noi una reale, generosa, comprensiva fraternità e il dare un contenuto profondo e sostanzioso al nostro rapporto con Dio.

 

(Guglielmo Giaquinta, L’amore è rivoluzione)

Guida Chiediamo perdono al Signore per tutte le volte che abbiamo dimenticato di essere fratelli

 

Solista Per i giorni impoveriti dall’egoismo e dall’orgoglio

 

Tutti Cristo, fratello universale, perdonaci

Solista Per i muri che abbiamo innalzato con coloro che non la pensano come noi

 

Tutti Cristo, fratello universale, perdonaci

Solista Per la poca attenzione verso coloro che hanno bisogno

 

Tutti Cristo, fratello universale, perdonaci

Solista Per tutti i sentimenti di invidia e gelosia che ci abitano

 

Tutti Cristo, fratello universale, perdonaci

Solista Per la non accoglienza di coloro che sono diversi da noi

 

Tutti Cristo, fratello universale, perdonaci

Solista Per tutte le volte che abbiamo fatto l’elemosina chiamandola carità

 

Tutti Cristo, fratello universale, perdonaci

Silenzio e canto

Guida Riascoltiamo la vocazione alla fraternità che Cristo scrive nei nostri cuori e che nel suo Spirito ci dà la forza di realizzare.

 

1 L E finalmente siate tutti concordi, partecipi delle gioie e dei dolori degli altri, animati da affetto fraterno, misericordiosi, umili; non rendete male per male, né ingiuria per ingiuria, ma, al contrario, rispondete benedicendo; poiché a questo siete stati chiamati per avere in eredità la benedizione. (1Pt 3, 8-10)

 

2 L Gesù ha sempre lavorato perché realizzassimo una fraternità che si esprimesse in attenzione. Una fraternità che si esprime in attenzione. Una fraternità richiede modestia, discrezione, riconoscenza per il valore che ognuno ha dentro. Non ci devono essere possessori della verità ma cercatori. Richiede che i responsabili siano al servizio degli altri e che la grandezza di una persona non si misuri su ciò che è evidente, ma nascosto. L’attenzione maggiore deve essere per la persona più ammalata finché non sia guarita, per la più in disparte finché non si apra agli altri, per la più avara, finché non diventi generosa, per la più immatura finché non sia cresciuta, per la più tiepida, finché non si lasci infiammare dal fuoco dello Spirito. (Luigi Verdi, La realtà sa di pane)

 

Guida L’ascolto nel silenzio diventa preghiera per una fraternità colorata di affetto, attenzione, servizio verso i più deboli fisicamente e nell’anima.

 

Silenzio

Guida Nella preghiera possiamo raggiungere tutti e per tutti pregare:

 

- perché la terra sia abitata da uomini che hanno a cuore il bene comune.

Tutti Aiutaci a divenire forza capace di edificare un mondo nuovo, in cui vivere quali figli di uno stesso Padre. *

- perché i politici siano a servizio di tutti

 

Tutti Donaci la forza dello Spirito per essere costruttori di un mondo in cui tutti gli uomini possano e sappiano vivere da fratelli. *

- perché la Chiesa sia attenta ai bisogni degli ultimi

 

Tutti Noi desideriamo compiere la missione che ci hai affidato e parlare di amore e di fraternità. *

- perché ciascuno di noi sia innamorato del bene da consegnare al prossimo

 

Tutti: Gesù donaci di essere per gli altri, Tuoi e nostri fratelli, la tua luce, il tuo cuore, le tue mani e di poter con essi camminare verso di te e giungere così al Padre. *

* (Servo di Dio Guglielmo Giaquinta)

 

Benedizione eucaristica e canto

 

Maria, madre e sorella nostra aiutaci a divenire fratelli

Sussidio preparato da Maria Francesca Ragusa

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