1. Gesù risorge dalla morte.
La notte di Gerusalemme custodisce un nuovo mistero: Dio risorge dalla morte. I giorni della solitudine e dell’attesa lasciano il posto, mentre gli uomini dormono sfiniti, al gaudio del Cielo, al canto degli angeli. Solo le stelle che impreziosiscono l’aurora sono testimoni, tra le creature della terra, della vittoria di Gesù sulla morte.
Maria, Vergine orante nell’attesa, solo tu hai creduto alla promessa del Signore.
Così come nella notte di Betlemme la tua fede lo genera alla vita. Insegnaci,
o madre, a credere che in Gesù la morte è vinta per sempre.
2. Gesù ascende al Cielo dopo aver salutato gli Apostoli.
Sono finiti i giorni della comunione intensa, del Pane spezzato, delle ferite gloriose contemplate. È il tempo di andare: Cristo nel seno del Padre, nel segreto della Trinità; gli Apostoli a tutti gli uomini, testimoni dell’annuncio nuovo, della buona notizia della santità.
Maria, madre della Chiesa, solo tu hai contemplato il Cielo ed hai compreso che dovevi farlo vivere sulla terra, prendi per mano la Chiesa, Sposa del tuo Figlio, e guidala nel mondo a diffondere la parola nuova dell’amore che Dio ha per gli uomini.
3. Lo Spirito Santo è donato a Maria e agli Apostoli riuniti nel Cenacolo.
Gesù lo aveva promesso, lo Spirito colma questi dodici uomini timorosi e li rende coraggiosi testimoni della Risurrezione. La Vergine risplende, di nuovo fecondata, di una luce radiosa, pronta al nuovo parto della Chiesa nascente.
Maria, ricolma dello Spirito accogli ciò che Gesù ti ha chiesto: essere madre di nuovi figli generati nel tempo. Prendi tutti noi nel tuo cuore e insegnaci il coraggio della missione nelle nostre città assetate di Dio.
4. Maria è assunta in Cielo.
Maria riceve un privilegio unico, è solo un sonno il suo spegnersi alla vita, il Figlio la chiama e lei risponde ancora: Amen! Eccomi sono la serva del Signore! La Nuova Creazione è cominciata, certezza per ogni uomo del Corpo reso glorioso.
Maria, donna nuova che non hai subito la corruzione della carne ma sei stata chiamata, prima tra i redenti, a vivere il Cielo, sii nostra custode nel viaggio della vita perché possiamo conservare puri i nostri cuori, le menti, i corpi chiamati alla gloria.
5. Maria vive nella gioiosa comunione dei Santi.
Contempliamo nella fede ciò che è il Paradiso, la comunione nell’amore a cui siamo chiamati, la gioia di appartenere alla Santa Trinità. Lì portano le nostre strade, lì si compie il senso della vita e la Vita è donata in pienezza.
Maria, porta del Cielo, che riversi con i Santi grazia su grazia sull’umanità, donaci di portare il Cielo nel cuore e di scoprirlo in ogni frammento della nostra giornata, già partecipi dell’eternità.
Sussidio preparato da Loredana Reitano