20 ottobre 2013

XXIX domenica del Tempo Ordinario (C) - I Settimana del Salterio

Idea luce

La preghiera ci fa entrare nel cuore di Dio e ci rende missionari del suo amore.

Introduzione

In questa domenica siamo chiamati a riflettere sull’importanza della preghiera e della nostra fiducia in Dio. Sappiamo che nulla è impossibile a lui, ed è Cristo stesso che ci invita a rivolgerci a lui, proprio come lui si rivolge al Padre… la preghiera ci fa entrare nel cuore di Dio, ci spalanca le porte alla sua volontà e ci rende sicuri di avere al nostro fianco un alleato fedele e giusto. La sua bontà dura per sempre e se crediamo in Lui non saremo mai delusi. La preghiera ci rende missionari dell’amore di Dio.

Liturgia della Parola

 

LETTURE:

Es 17, 8-13;

Sal 120;

2Tim 3, 14-4,2;

Lc 18, 1-8

 

Come acclama il salmista: Il Signore ti custodirà da ogni male, Egli custodirà la tua vita; ma è già la Parola di Dio che ci salva, infatti, come dice S. Paolo, le sacre Scritture possono istruirti per la salvezza, da esse sappiamo che Dio non abbandona il suo popolo, lo custodisce e lo preserva da ogni male, come con Giosuè e Amalèk (prima lettura). A noi è chiesta la preghiera continua e perseverante. Predisponiamo i nostri cuori alla fede in Cristo e ascoltiamo la sua Parola.

Traccia di riflessione

La preghiera è un tema che percorre tutta la Sacra Scrittura. Già nell’Antico Testamento la preghiera è da realizzare con continuità e con insistenza (prima lettura). Anzi senza la preghiera non si ottiene nessun tipo di vittoria. Non si può compiere qualsiasi missione se non si chiede aiuto al Signore nella preghiera.

Come e quando pregare? Gesù è semplice e chiaro: sempre e senza stancarsi. Se l’uomo più cattivo cede di fronte ad una supplica incessante, Dio, che è buono, non ascolterà e non farà giustizia cioè non salverà, chi lo invoca giorno e notte? Rinnoviamo la nostra fede e riscopriamo il valore della preghiera. Preghiamo un po’ di più. Abbiamo tempo per tutto se lo vogliamo!

Preghiera dei fedeli

• Per la Chiesa, perché sia luogo privilegiato in cui i credenti possano esprimere con fiducia le loro preghiere, nella comunione tra loro e con Dio Padre. Preghiamo.

 

• Per il Santo Padre, i Vescovi, i presbiteri e i diaconi, perché sappiano ascoltare il grido dell’umanità che è in cerca di Dio, e la accompagnino e sostengano in ogni suo passo. Preghiamo.

 

• Per tutti i governanti, perché trovino nella giustizia e nella onestà gli strumenti efficaci per poter garantire ai più deboli un futuro sereno e giusto. Preghiamo.

 

• Per i missionari lontani dalle loro case, perché vivano con gioia e coraggio l’annuncio e la testimonianza del Vangelo, sostenuti dalla nostra preghiera e dal nostro impegno ad essere missionari in ogni ambiente. Preghiamo

 

• Per tutti i giovani del mondo, perché le fatiche quotidiane, frutto di impegno e di entusiasmo, possano presto trovare i frutti tanto attesi e dare loro la gioia di esprimersi con le migliori capacità. Preghiamo.

 

• Per noi qui riuniti, perché possiamo abbandonarci con fiducia al dialogo con Dio Padre e perché viviamo responsabilmente il mandato battesimale alla missione. Preghiamo.

Dialogo Eucaristico

Signore, Tu sei il nostro custode, Tu conosci e scruti i cuori di chi ti cerca… con te ci sentiamo al riparo, perché Tu vieni a visitarci e a riempirci di te. Ringraziamo il Signore con il canto “Su Ali d’aquila”.

Idea guida

Non stanchiamoci di rivolgere a Dio la nostra preghiera e di annunciare a tutti il suo amore.

* Le riflessioni di questo numero sono state preparate da don Leonardo Catalano,
Sacerdote Amico Pro Sanctitate della diocesi di Lucera-Troia. Le animazioni liturgiche
sono state coordinate da Roberta Fioravanti e preparate da Cristina Parasiliti ed Enrica Padovano

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