Misteri Gloriosi

Rosario meditato – aprile 2013

Il fulgore della Pasqua apre a noi gli sconfinati orizzonti di una vita che non avrà mai fine. È sempre necessario e importante porre il nostro presente, il futuro e l’eternità nella prospettiva della Risurrezione di Gesù. Mediante la quale il Padre ci ha rigenerato e ci ha dato una speranza invincibile nella vita eterna (cfr. Benedetto XVI).

Meditiamo e contempliamo i doni che dopo la Risurrezione Gesù ci ha lasciato.

1° Mistero. Gesù risorge da morte (1Cor 15, 55)

Primo dono: la pace

Nel periodo dopo la Risurrezione Gesù ci fa alcuni doni. Il primo è caratteristico: la pace. Pace a voi (Gv 20, 26); ogni volta che Gesù appare, sistematicamente dà la pace. È l’ultimo dono ufficiale prima di separarsi dai suoi nell’Ultima cena: vi lascio la pace, vi do la mia pace (Gv 14, 27). Nell’adesione completa, incondizionata, serena e dolce alla volontà di Dio, è fonte di tale pace.*

Vergine Maria, aiutaci a ricevere la pace di Gesù e a donarla generosamente ai fratelli

2° Mistero. Gesù ascende al cielo (Lc 24, 50-53)

Secondo dono: la gioia

La pace e la gioia sembrano, ma non sono la medesima cosa. La pace è la tranquillità, la serenità che sgorgano dallo stato di ordine, di accordo, di concordanza con Dio; la gioia, invece, trabalza interiormente, dà pienezza, accontentamento, è qualcosa di più dinamico che tende a uscire all’esterno, a traboccare, a donarsi. La visione di Gesù porta amore e in conseguenza gioia.*

Madre santa, fa’ che ciascuno di noi sussulti di gioia come avvenne a Giovanni quando nel seno di sua madre esultò di fronte al tuo Figlio Gesù.

3° Mistero. Gesù porta il dono dello Spirito agli apostoli (Gv 20, 19-23)

Terzo dono: lo Spirito Santo

Terzo dono è lo Spirito Santo, direi una specificazione del dono dello Spirito Santo ai suoi apostoli. Non è una qualsiasi donazione dello Spirito Santo, perché la più grande epifania l’avremo nella Pentecoste; qui si tratta di una donazione particolare, completiva del sacerdozio degli Apostoli già ordinati nel momento della cena. Gesù in questo momento [dopo la Risurrezione] specifica il loro compito che è di pacificazione, di riunione tra l’anima e Dio, di donazione dello Spirito Santo alle anime.*

Madre di tutti i sacerdoti, sostienili nel loro ministero di portare ai fratelli perdono, pace e gioia.

4° Mistero. Maria è assunta in cielo (Ef 1, 3-6)

Quarto dono: la donna nuova

C’è una sola donna nella storia della salvezza che possa essere chiamata Madre di Dio, madre degli Apostoli oltre che regina Madre della Chiesa. Questa unicità della Madonna porta poi a contemplare la sua unicità nel mistero dell’assunzione. Per la Chiesa è l’unica creatura che è stata assunta in cielo e la sua potenza mediatrice è unica.*

Vergine e Madre aiutaci a camminare dietro le tue orme, tu che segui le orme di Gesù, perche possiamo ogni giorno diventare creature nuove. Insegnaci a pregare Gesù.

5° Mistero. Maria, Regina degli angeli e dei santi (Lc 1, 49-50)

Quinto dono: Maria Madre della Chiesa

La Madonna è figlia e Madre della Chiesa. Ella è nostro modello perché possiamo guardare a lei e illuminarci della santità. Come la Madonna si è arresa incondizionatamente alla volontà di Dio, così anche noi dobbiamo arrenderci incondizionatamente all’azione del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.*

 

Maria, Madre dei santi, sostienici nell’arduo cammino della carità quotidiana

della fede ferma e forte, della speranza incrollabile e colma di fiducia.

 

*Servo di Dio Guglielmo Giaquinta

 

 Sussidio realizzato da Maria Mazzei

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