10 marzo 2013

IV Domenica di Quaresima (C) - IV Settimana del Salterio

Idea luce

Rallegriamoci, perché Dio Padre ci cerca e ci ama.

Introduzione

La IV domenica di Quaresima è chiamata la domenica della gioia, perché la liturgia sospende la mestizia di questo tempo di penitenza e anticipa in qualche modo la letizia pasquale. Il Vangelo ci rivela chiaramente il volto di Dio, i sentimenti del Suo cuore, la Sua volontà di bene verso tutti i Suoi figli. Rallegriamoci, perché Dio Padre ci cerca e ci ama infinitamente. Senza giudizi, senza condanne, senza esitazioni e senza condizioni, Egli ci ama per primo, ci corre incontro e prepara per noi una mensa sovrabbondante delle delizie della Sua misericordia.

Liturgia della Parola

LETTURE: Gs 5, 91.10-12;

Sal 33;

2Cor 5, 17-21;

Lc 15, 1-3.11-32

La liturgia della Parola ci fa gustare e vedere com’è buono il Signore con il Suo popolo e con ciascuno di noi. È Lui che ha riconciliato a Sé in Cristo l’umanità smarrita dal peccato e oggi vuole riportare a Sé ciascuno di noi, se stiamo vivendo in modo dissoluto a causa della nostra superbia e della nostra presunzione di voler fare tutto da soli, senza Dio.

Traccia di riflessione

L’amore del Signore è meraviglioso, perché Egli è vicino a chi lo cerca, chiunque sia, sempre e comunque. In questo cammino di conversione è consolante l’annuncio della Chiesa: Dio è Misericordia. L’amore del Padre verso i due figli è la parabola di tutta la storia della salvezza. Dio vuole riconciliare a sé gli uomini, che desiderano riconciliarsi con Lui. La Parola di Dio ci fa gustare attraverso i verbi da una parte la sollecitudine di Dio Padre e dall’altra le fatiche di tutta l’umanità, che risponde o meno all’amore. Siamo in cammino, ma verso l’amore, l’amore più grande, l’unico che dà senso alla nostra vita. Benedirò il Signore in ogni tempo, sulla mia bocca sempre la sua lode (Sal 33).

Preghiera dei fedeli

• Per la Chiesa, perché sia la casa dove si fa festa per ogni uomo che torna a Dio con cuore sincero, preghiamo.

• Per il Papa, i Vescovi, i sacerdoti, perché sappiano accogliere come il Padre Buono chi decide di lasciarsi riconciliare con Dio, preghiamo.

• Per quanti si trovano lontano da Dio e dalla Sua legge d’amore, perché sappiano di essere attesi da un Padre, sempre pronto a restituire la dignità perduta, preghiamo.

• Per noi qui riuniti, perché sappiamo rallegrarci nel Signore, che dimentica i nostri peccati e ci dona una vita rinnovata dalla Sua infinita misericordia, preghiamo.

Dialogo eucaristico

Gesù Eucaristia, ti ringraziamo, perché il dono del tuo Corpo e del Sangue è il prezzo della nostra riconciliazione con il Padre. Per mezzo del tuo sublime sacrificio noi siamo stati non solo salvati, ma fatti uomini nuovi, chiamati alla santità e capaci di rispondere a questa chiamata. Noi lo desideriamo, Signore, noi lo vogliamo con tutto il cuore e riconosciamo che Tu sei la nostra vita e la nostra unica vera gioia.

Idea guida

Portiamo ai fratelli la gioia del perdono ricevuto e donato.

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