24 febbraio 2013

II Domenica di Quaresima (C) - II Settimana del Salterio

Idea luce

Trasfigurati dall’amore di Cristo.

Introduzione

Questa II domenica di Quaresima è la domenica della Trasfigurazione, quella di Gesù sul monte Tabor e la nostra, che si realizza e si realizzerà nella misura in cui ci conformiamo a lui. La liturgia ci esorta ad essere realmente e concretamente trasfigurati dall’amore di Cristo, a lasciarci trasformare dall’esperienza della sua amicizia e della sua grazia. Compiamo così un altro deciso passo in avanti nel nostro cammino verso la Pasqua, saldi nella fede e con il cuore rivolto al Cielo. Questa celebrazione ci faccia pregustare la gloria della Risurrezione.

Liturgia della Parola

LETTURE:

Gn 15, 5-12.17-18;

Sal 26;

Fil 3, 17- 4, 1;

Lc 9, 28b-36

 

La liturgia della Parola ci ricorda che Dio è fedele al suo patto con l’umanità, che si compie nel suo Figlio Gesù, l’amato. Il Padre spalanca i cieli per chiederci di ascoltarlo e noi, invece, siamo sordi alle sue parole o peggio ancora distratti o indifferenti. Facciamo silenzio nei nostri pensieri, per essere attenti alla sua voce. Facciamo spazio nella nostra vita, per poter accogliere oggi la sua alleanza di amore.

Traccia di riflessione

La vita non è solo prova, ma si dirige verso un orizzonte nuovo, luminoso: la gloria. Gesù dopo il suo esodo verrà glorificato. Tutta la Scrittura (Mosè ed Elia) ci conduce a riconoscere nel Servo il Signore Gesù, autore e perfezionatore della nostra fede, il Risorto, colui che porta a compimento l’amore di Dio cantato da ogni generazione, perché eterna è la Sua misericordia. Solo con la preghiera, e cioè l’aiuto di Dio, si può lottare e vincere. Gesù ci dà l’esempio. Preghiamo con i santi e con loro amiamo Gesù, perché glorifichi anche noi. Lasciamo che in noi operi la morte e la vita di Cristo. L’amore non è mai riposo (Alberto Marvelli) e in questo lavoro d’amore il Signore ci fa suoi nel mondo, ma non del mondo, per essere lievito di luce, di vita, di amore. Dio è nostro alleato e non ci delude mai, anzi ci arricchisce di ogni bene ed è geloso di noi, fragili creature.

Preghiera dei fedeli

• Per la Chiesa, perché sia sempre fedele alla nuova e definitiva alleanza, sancita nella morte e Risurrezione di Cristo, per la salvezza di tutti gli uomini, preghiamo.

• Per quanti reggono le sorti dei popoli e delle nazioni, perché sappiano sollevare il loro sguardo dalle cose della terra per aprirsi a nuovi orizzonti, preghiamo.

• Per i consacrati, perché con la professione dei consigli evangelici siano un segno eloquente della vita nuova, che tutti siamo chiamati a vivere in Cristo, preghiamo.

• Per noi qui riuniti, perché trasfigurati dall’incontro con Cristo sappiamo irradiare nei nostri ambienti di vita la luce della sua gloria, preghiamo.

Dialogo eucaristico

Gesù Eucaristia, anche noi come l’apostolo Pietro vorremmo dirti: “Maestro, è bello per noi essere qui. Facciamo tre tende”, perché l’esperienza della tua presenza ci sazia completamente, ma il tuo dono non può restare chiuso nei nostri cuori. Tu vuoi che ti seguiamo fino a Gerusalemme, dove deve compiersi la tua offerta per la santificazione universale. Ti rendiamo grazie, perché ci chiami a condividere la tua missione nel mondo.

Idea guida

Diventiamo voce di Dio per i fratelli.

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