13 gennaio 2013

Festa del Battesimo del Signore (C) - 99a Giornata delle migrazioni - I settimana del Salterio

Idea Luce

Gesù è il Messia e nostro Salvatore.

Introduzione

Nel Battesimo di Gesù ritroviamo il nostro Battesimo, il nostro essere chiamati a far parte del popolo santo di Dio, per essere degnamente “figli prediletti” dell’unico Padre. Gesù è il Messia e il nostro Salvatore, Egli ci indica la via per aprire umilmente il nostro cuore alla grazia. Attraverso di lui entriamo in comunione con la Santa Trinità e diveniamo partecipi del suo progetto di salvezza e di santità per ogni uomo. L’importanza di questo sacramento ci fa riscoprire fratelli in Cristo, il quale, offrendo Se stesso, decide di fare il suo cammino con l’umanità per ricondurla tutta a Dio.

Liturgia della Parola

LETTURE:

Is 40, 1-5.9-11;

Sal 103;

Tt 2, 11-14; 3, 4-7;

Lc 3, 15-16.21-22

 

L’acqua del Battesimo rigenera e rinnova nello Spirito Santo e in essa siamo tutti trasformati per rinascere aduna vita nuova, liberi dalla schiavitù del peccato. Essa è, poi, santificata dalla presenza reale e vera dello Spirito Santo, che ci attesta la divinità di Gesù: il Signore viene con potenza, abbraccia le nostre miserie e si prende cura di ricondurci al suo amore. Tutti siamo chiamati a partecipare della sua gloria, perché uniti a Cristo diventiamo coeredi della vita eterna. Accogliamo il dono della Parola.

Traccia di riflessione

Vivere nel Suo amore: Gesù si è manifestato a tutti, ora tocca a noi vivere di questo amore. Il mio vivere è Cristo: ci ricorda Paolo. Cristo è in ogni mio respiro, ogni mio passo. Questa vita, che vivo nella carne, è da vivere come Gesù, cioè nella fede del Figlio di Dio, che ha dato la sua vita per me. Interiormente rinnovati a sua immagine: col Battesimo la scintilla della santità è stata innescata, siamo stati rinnovati a immagine di Dio Amore. Siamo figli di Dio, nuove creature in Cristo, tempio vivo dello Spirito. Nell’Eucaristia avviene la manifestazione di questo grande mistero. Solo con la preghiera, come Gesù, si può conoscere il Padre, fonte dell’amore. Pregare, pregare, pregare, una condizione imprescindibile oggi e non cosa di altri tempi o da bigotti. Pregare è respirare Dio, il Suo amore, la Santità, Cristo.

Preghiera dei fedeli

• Per la Chiesa, perché rigenerata dall’acqua del Battesimo, possa essere dimora di tutti i credenti e, guidata dallo Spirito Santo, sia strumento di grazia e di unione nell’unica fede, preghiamo.

• Per il Santo Padre, i vescovi, i presbiteri, i diaconi, perché il loro ministero sia conforme a quello di Cristo Maestro nel riconoscere e vivere umilmente la missione affidata loro da Dio Padre, preghiamo.

• Per tutti i governanti, perché, nell’esercizio delle loro funzioni, attuino una politica di assistenza e protezione ai rifugiati e ai migranti per una giusta convivenza civile, preghiamo.

• Per noi qui presenti, perché sappiamo riscoprire l’autentico valore del nostro Battesimo e del dono della fede, che con esso abbiamo ricevuto, perché dia forza e sostegno alla nostra vita di cristiani nel mondo, preghiamo.

Dialogo Eucaristico

Gesù Eucaristia, Figlio prediletto del Padre, Tu, donandoci te stesso, ti fai ogni giorno compagno della nostra vita e delle nostre miserie. Oggi, ancora di più, ti riconosciamo come nostro Messia, il nostro Salvatore. Nelle acque del Giordano ritroviamo la nostra appartenenza a te, nostro fratello, e la nostra fede ci invita a farci rigenerare da quell’acqua scesa sul tuo capo. Essa è fondamento della tua Chiesa, del tuo popolo, e noi, alla mensa del tuo Corpo e del tuo Sangue, riceviamo la grazia di ascoltare la voce del Padre e la sua sete di amore per noi.

Idea guida

Come figli dell’unico Padre condividiamo con i fratelli la strada della fede e della carità.

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