23 ottobre 2011

XXX Domenica del Tempo Ordinario (A) - II Settimana del Salterio

Giornata Missionaria Mondiale – Tema: «Come il Padre ha mandato me, anch’io mando voi» (Gv 20, 21)

Idea luce

Missionari dell’amore di Dio e degli uomini.

Introduzione

In questa XXX domenica del Tempo Ordinario la Chiesa celebra la Giornata Missionaria Mondiale, per ribadire con forza la necessità dell’impegno di portare a tutti e dappertutto
l’annuncio del Vangelo. Come scrive Benedetto XVI nel suo Messaggio, questo è «il servizio più prezioso che la Chiesa può rendere all’umanità e ad ogni singola persona alla ricerca delle ragioni profonde per vivere in pienezza la propria esistenza». L’urgenza della missione nasce dall’incontro con il Signore Risorto, che ci convoca oggi intorno a questo altare.

Atto penitenziale

Signore, che ascolti il grido del povero, abbi pietà di noi.
Cristo, che ci comandi solo di amare, abbi pietà di noi.
Signore, che ci mandi nel mondo, abbi pietà di noi.

Liturgia della Parola

I Lettura Es 22, 20-26

La prima lettura ci rivela che l’amore di Dio si manifesta nella sollecitudine verso gli uomini, specialmente quelli che sono nel bisogno. La missione non può trascurare la promozione umana, la giustizia, la liberazione da ogni forma di oppressione.

Salmo 17

II Lettura 1 Ts 1, 5c-10

Nella seconda lettura l’apostolo Paolo ci ricorda che il Vangelo è un dono da condividere, una bella notizia da comunicare. Questo impegno è affidato costantemente a tutti i  battezzati, perché diventi il loro stile di vita nel mondo.

Vangelo Mt 22, 34-40

Traccia di riflessione

“Amerai!”: l’unica legge della vita.

Amerai il Signore Dio tuo e il prossimo come te stesso.

Bisogna essere degli equilibristi nella vita! Certamente la priorità va all’amore di Dio, ma occorre ribadire l’indissolubilità dei due comandamenti: sulla strada dell’amore non si cammina con un piede solo! E senza l’amore di Dio, quello per il prossimo è come un albero senza radici, il primo senza il secondo sarebbe come un albero senza frutti. Amare Dio è più importante perché Lui è stato il primo ad amarci. Da qui segue tutto il resto, come manifestazione di questa scintilla di amore nucleare. Non possiamo ridurre Cristo, la sua Parola, la Chiesa a riserva etica. Bisogna obbedire a Dio piuttosto che agli uomini, ci ricordano gli Atti degli Apostoli (5, 29). La fede è vita e vita in abbondanza.

Preghiera dei fedeli

• Per la Chiesa, che per sua natura è missionaria, perché raggiunga tutti gli uomini e tutti i  popoli per condurli alla fede in Cristo, preghiamo.
• Per quanti vivono come se Dio non esistesse, perché siano raggiunti dall’annuncio del Vangelo e dalla testimonianza inarrestabile di cristiani autentici, preghiamo.
• Per i missionari, diffusi in ogni parte del mondo, perché siano costruttori della comunione, della pace e della solidarietà, che Cristo ci ha donato, preghiamo.
• Per noi qui riuniti e per la nostra comunità, perché l’incontro con il Signore e la celebrazione di questa Giornata ravvivi in tutti il desiderio e la gioia di andare incontro ai fratelli, preghiamo.

Dialogo eucaristico

Gesù Eucaristia, ti ringraziamo, perché ci hai chiamati ‘dal mondo’ per vivere questo momento di intimità con te. Il tuo amore ci ha riunito, il tuo amore ci disperde e ci invia di nuovo ‘nel mondo’ per testimoniare ciò che abbiamo sperimentato: la potenza della tua Parola, il calore della tua Presenza, la forza del tuo Amore.

Idea guida

Portiamo a tutti l’amore di Cristo.

I commenti sono chiusi.