Crociata di preghiera e di offerta della sofferenza

febbraio 2023


Il Padre al centro del pensiero e della vita di Gesù

Parola di Dio
Al mattino fammi sentire il tuo amore, perché in te confido.
Fammi conoscere la strada da percorrere, perché a te s’innalza l’anima mia.
(Sal 143, 8)


Parola del Papa
Il cristiano non è uno che si impegna ad essere più buono degli altri: sa di essere peccatore come tutti. Il cristiano semplicemente è l’uomo che sosta davanti al nuovo Roveto Ardente, alla rivelazione di un Dio che non porta l’enigma di un nome impronunciabile, ma che chiede ai suoi figli di invocarlo con il nome di “Padre”, di lasciarsi rinnovare dalla sua potenza e di riflettere un raggio della sua bontà per questo mondo così assetato di bene, così in attesa di belle notizie. (…)
Pregare si fa dal cuore, da dentro. Tu invece – dice Gesù –, quando preghi, rivolgiti a Dio come un figlio a suo padre, il quale sa di quali cose ha bisogno prima ancora che gliele chieda (cfr Mt 6,8). Potrebbe essere anche una preghiera silenziosa, il “Padre nostro”: basta in fondo mettersi sotto lo sguardo di Dio, ricordarsi del suo amore di Padre, e questo è sufficiente per essere esauditi.
È bello pensare che il nostro Dio non ha bisogno di sacrifici per conquistare il suo favore! Non ha bisogno di niente, il nostro Dio: nella preghiera chiede solo che noi teniamo aperto un canale di comunicazione con Lui per scoprirci sempre suoi figli amatissimi. E Lui ci ama tanto.
(Udienza 02.01.2019)


Parola del Fondatore, Servo di Dio Guglielmo Giaquinta
Chi può sondare i misteri del rapporto di Cristo con il Padre? Per quel tanto che ne possiamo intuire abbiamo la visione di Cristo intimamente unito con il Padre che è l’oggetto del suo amore, un amore che tende a crescere e a dilatarsi sempre più. In questo possiamo e dobbiamo sentire Cristo vicino a noi che siamo chiamati a crescere nell’amore.
(da La Preghiera)



Preghiamo con il cuore
Dio Amore,
infiammaci di amore.
Padre che generi il Verbo
e con lui sei la sorgente dello Spirito,
vieni ad abitare nei nostri cuori.
Creatore onnipotente, trasformaci con la potenza del tuo amore.
Tu che hai voluto l’uomo a tua immagine e somiglianza,
aiutaci a divenire degni figli tuoi. (…)
Padre, che hai inviato a noi, quale tua immagine, il Verbo fatto carne,
donaci di riconoscerti in lui.
Padre santo, donaci di camminare verso la tua perfezione. (…)
Padre universale, fa’ che tutti gli uomini si convertano all’amore fraterno.
Padre, aiutaci a creare un mondo in cui tutti possano vivere da santi e da fratelli.
Padre, dona a tutti il desiderio e la volontà di diventare santi.
Padre che hai richiesto al tuo Figlio il sacrificio della croce,
insegnaci ad amarti anche nel dolore.
Padre, fonte dello Spirito divino, dona l’abbondanza di esso alla tua Chiesa,
perché sia santa e madre di santi.
Padre, che vivi nella eterna beatitudine,
accogli un giorno anche noi perché possiamo lodarti e amarti
con Cristo Gesù, lo Spirito divino e la madre nostra Maria. Così sia.
(da Invocazioni al Padre di G. Giaquinta)


Il dono del di più
• Preghiamo per i membri del Movimento Pro Sanctitate perché sappiano rivolgersi al Padre con la confidenza di Gesù, e nel suo abbraccio trovino la ragione profonda dell’amore ai fratelli.
• Preghiamo perché le parrocchie, mettendo al centro la comunione, siano sempre più comunità di fede, di fraternità e di accoglienza verso i più bisognosi. (Apostolato della Preghiera)
• Chiediamo l’intercessione* del Servo di Dio Guglielmo Giaquinta per i sacerdoti e i consacrati perché, inseriti in maniera vitale nel cuore della Chiesa e nel suo cammino sinodale, siano fermento e testimonianza di comunione, di partecipazione e missione.
• Maria Madre della Fiducia, ci aiuti ad amare la volontà del Padre e ad impegnare tutta la nostra vita perché venga presto il suo regno di amore, di misericordia, di giustizia e di pace.

Sussidio a cura di Tiziana Davico e Rosetta Di Bella


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