Tutti santi, tutti fratelli
«Voi siete la stirpe eletta, il sacerdozio regale, la nazione santa,
il popolo che Dio si è acquistato perché proclami
le opere meravigliose di lui.»
1 Pt 2,9
«Voi siete il sale della terra. Voi siete la luce del mondo».
Mt 5,13-14
il popolo che Dio si è acquistato perché proclami
le opere meravigliose di lui.»
1 Pt 2,9
«Voi siete il sale della terra. Voi siete la luce del mondo».
Mt 5,13-14
Dagli Scritti del Servo di Dio Guglielmo Giaquinta, vescovo e fondatore
Vogliamo essere i santi di questo nostro mondo moderno. (…) Viviamo in questo ambiente di oggi, abbiamo delle responsabilità nei confronti di coloro che ci circondano oggi, dobbiamo valorizzare e potenziare queste mistiche relazioni con i fratelli di oggi. Noi siamo responsabili dei fratelli di oggi, forse in parte di quelli di domani, non certamente di quelli di ieri. Quell’arido ricurvarsi verso il passato e noioso lodare il tempo trascorso è qualche cosa di essenzialmente sterile e, spiritualmente, anche dannoso.
Questa è la nuova evangelizzazione: dobbiamo andare per il mondo, gridare al mondo che solo se si diventa santi, o quanto meno ci si sforza di diventarlo, le cose potranno cambiare: è dentro che bisogna lavorare, nell’intimo dei cuori e delle coscienze.
Vogliamo essere i santi di questo nostro mondo moderno. (…) Viviamo in questo ambiente di oggi, abbiamo delle responsabilità nei confronti di coloro che ci circondano oggi, dobbiamo valorizzare e potenziare queste mistiche relazioni con i fratelli di oggi. Noi siamo responsabili dei fratelli di oggi, forse in parte di quelli di domani, non certamente di quelli di ieri. Quell’arido ricurvarsi verso il passato e noioso lodare il tempo trascorso è qualche cosa di essenzialmente sterile e, spiritualmente, anche dannoso.
Questa è la nuova evangelizzazione: dobbiamo andare per il mondo, gridare al mondo che solo se si diventa santi, o quanto meno ci si sforza di diventarlo, le cose potranno cambiare: è dentro che bisogna lavorare, nell’intimo dei cuori e delle coscienze.
Dal Magistero della Chiesa
La radice della fraternità è contenuta nella paternità di Dio. Non si tratta di una paternità generica, indistinta e storicamente inefficace, bensì dell’amore personale, puntuale e straordinariamente concreto di Dio per ciascun uomo (cf Mt 6,25-30). Una paternità, dunque, efficacemente generatrice di fraternità, perché l’amore di Dio, quando è accolto, diventa il più formidabile agente di trasformazione dell’esistenza e dei rapporti con l’altro, aprendo gli uomini alla solidarietà e alla condivisione operosa.
La radice della fraternità è contenuta nella paternità di Dio. Non si tratta di una paternità generica, indistinta e storicamente inefficace, bensì dell’amore personale, puntuale e straordinariamente concreto di Dio per ciascun uomo (cf Mt 6,25-30). Una paternità, dunque, efficacemente generatrice di fraternità, perché l’amore di Dio, quando è accolto, diventa il più formidabile agente di trasformazione dell’esistenza e dei rapporti con l’altro, aprendo gli uomini alla solidarietà e alla condivisione operosa.
Papa Francesco
Preghiamo con il cuore
Fammi tua voce che grida senza riposo ai fratelli quanto ci ami, Signore
Fammi tua voce che grida senza riposo ai fratelli quanto ci ami, Signore
Solo tu, fratello universale, puoi dare la pace e l’amore che tutti vogliamo ma, purtroppo, non riusciamo a possedere. (…)
Cristo, fratello universale fammi vedere tutti con occhi di fratello e donaci di sapere, tutti insieme, costruire un mondo di fratelli.
Guglielmo Giaquinta
Offriamo con gioia ogni giorno
• Perché nel vicino Oriente, in cui diverse componenti religiose condividono il medesimo spazio di vita, nasca uno spirito di dialogo, di incontro e di riconciliazione (cf AdP).
• Per la Siria e per tutte le nazioni teatro di guerriglia generata da varie forme di ingiustizia. Sia resa possibile la pace.
• Perché la vita umana sia accolta come un dono prezioso da custodire con amore dal concepimento fino alla fine naturale.
• Tutti noi, membri del Movimento Pro Sanctitate, viviamo novembre come il mese della santità. Chiediamo a Dio, nostro Padre, che ci aiuti ad abitare nel mondo con un amore sempre più intenso perchè la nostra vita quotidiana sia luce della Sua santità tra i fratelli.
• Per la Siria e per tutte le nazioni teatro di guerriglia generata da varie forme di ingiustizia. Sia resa possibile la pace.
• Perché la vita umana sia accolta come un dono prezioso da custodire con amore dal concepimento fino alla fine naturale.
• Tutti noi, membri del Movimento Pro Sanctitate, viviamo novembre come il mese della santità. Chiediamo a Dio, nostro Padre, che ci aiuti ad abitare nel mondo con un amore sempre più intenso perchè la nostra vita quotidiana sia luce della Sua santità tra i fratelli.
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