Misteri della Gioia

Rosario meditato

Con la preghiera del rosario affidiamo a Maria l’intercessione per la santità del mondo.

La contemporaneità della Madonna nella vita della Chiesa si fonda sulla contemporaneità nella vita di Cristo e nella storia della salvezza. Nei momenti essenziali della vita di Cristo e della storia della salvezza, la Madonna è sempre presente. La storia della vita di Cristo è paradigma della storia universale della Chiesa, e la Madonna è stata presente nei momenti cruciali ed essenziali della vita di Cristo. È logico quindi che lo sia stata e lo sia anche nella vita della Chiesa.

La nuova alleanza inizia non con la presenza del Verbo, ma con la presenza di Maria: infatti è solo dopo il suo fiat che il Verbo pone la sua tenda in mezzo a noi: la realtà dell’alleanza, e quindi la storia della salvezza nel periodo definitivo, ha inizio, perciò, con la Madonna. Ella è come la lettera maiuscola questa nuova alleanza. (G. Giaquinta, L’alleanza)

 

Nei misteri gaudiosi osserviamo la consapevolezza progressiva di Maria, coinvolta in modo particolare nella storia di Dio con l’uomo. Il “sì” di Maria non è semplice atto di sottomissione, ma consapevole volontà di collaborazione, azione concreta qui e ora, vissuta come mezzo di realizzazione del proprio destino non solo individuale ma comunitario, come si legge nella Visitazione. Madre della Chiesa, Maria è anche figlia dei Padri; la sua “presenza” è un atto di santificazione individuale e comunitaria: Non se ne sta quieta e appagata della sua parte ben onorevole di madre, ma espande la sua maternità come era nei disegni del Figlio, si fa ammaestrare da Lui, ne raccoglie l’eredità viva ai piedi della Croce e nel Cenacolo.

 

Chi celebra la Giornata della Santificazione Universale si rivolge dunque in primo luogo a Lei, “vivo modello di ogni santità”. Ed è in particolare questa dimensione per così dire storica e comunitaria che oggi vogliamo leggere nella Vergine Madre, indicandola a tutte le dimensioni ecclesiali, dalle famiglie alle comunità religiose, dalle parrocchie ai movimenti, tutti suoi figli che, come proprio di una madre, Maria aiuta a crescere nella santità, nel “si” di risposta all’amore del Padre.

E vinca tua guardia i movimenti umani!

 

1 MISTERO Nell’ANNUNCIAZIONE contempliamo Maria che, con il suo “si” rende possibile l’entrata dell’Assoluto nella storia.

Il Signore è con te. Lc 1, 28

Nulla è impossibile a Dio. Lc 1, 37

Maria, con il tuo “si” hai reso il nostro corpo dimora dell’infinito, aiutaci ad esserne degni.

 

2 MISTERO Nella VISITAZIONE contempliamo la storia di Maria con Dio come culmine della storia di Dio con l’uomo.

Di generazione in generazione la sua misericordia si stende su quelli che lo temono. Lc 1, 50

Come aveva promesso ai nostri padri, ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre. Lc 1, 55

Madre, la misericordia di Dio conduce e guarisce la nostra storia, aiutaci a esserne sempre consapevoli e grati.

 

3 MISTERO Nella NASCITA di Gesù a Betlemme, Maria si fa grembo di un’umanità nuova.

Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo depose in una mangiatoia, perché non c’era posto per loro nell’albergo. Lc 2, 7

E la gloria del Signore li avvolse di luce. Lc 2, 9

Maria, che mediti nel tuo cuore la storia della salvezza, la nostra storia, insegnaci a pregare.

 

4 MISTERO Nella PRESENTAZIONE di Gesù al Tempio contempliamo Maria, che tutto compiendo secondo la legge del Signore, è parte attiva della storia della Salvezza.

Portarono il bambino a Gerusalemme per offrirlo al Signore. Lc 2, 22

E anche a te una spada trafiggerà l’anima. Lc 2, 35

Maria, Dio ti ha chiesto e ci chiede di lasciarlo agire nella nostra vita: insegnaci il tuo coraggio.

 

5 MISTERO Nel RITROVAMENTO di Gesù al Tempio contempliamo Maria che aumenta la sua fede alla scuola del Figlio.

Figlio, perché ci hai fatto così? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo. Lc 2, 48

Sua madre serbava tutte queste cose nel suo cuore. Lc 2, 51

Maria, insegnaci la tua fede umile, costante, silenziosa e operosa.

Sussidio preparato da Alberto Hermanin

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