13 aprile 2014

Domenica Delle Palme e della Passione del Signore - A - 29a Giornata della Gioventù (celebrazione nelle diocesi) “Beati i poveri in spirito perché di essi è il regno dei cieli”(Mt 5, 3) - II Settimana del Salterio

Idea luce

Entrare nel mistero.

Introduzione

La Domenica delle Palme dà inizio alla settimana più solenne dell’anno liturgico, che culmina nel triduo pasquale della Passione, Morte e Risurrezione del Signore: è il più grande mistero della nostra fede, che siamo chiamati a vivere in pienezza. Non è solo memoria o celebrazione esteriore, ma un invito a entrare nel mistero, un invito che il Signore stesso ci rivolge. Si celebra oggi anche la 29a Giornata della Gioventù, che il Papa esorta a vivere nella beatitudine dei poveri, per condividere la gioia del Regno dei cieli, seguendo Gesù, che si è fatto povero per rendere noi ricchi della sua santità.

Liturgia della Parola

LETTURE:

Is 50, 4-7;

Sal 21;

Fil 2, 6-11;

Mt 26, 14 – 27, 66

La liturgia della Parola ci mette di fronte alla Passione di Gesù in tutta la sua sconvolgente concretezza: la profezia di Isaia è confermata dalla vita di Cristo, il vero Servo, il quale non trattiene per sé alcun privilegio, neanche quello di essere Dio, umiliandosi fino alla morte per obbedienza al Padre. È questa la via che ci è indicata per raggiungere la gloria: una obbedienza amorosa e filiale verso il Padre, al quale consegnare la propria volontà in piena fiducia e abbandono, come ha fatto Gesù nella sua preghiera.

 

Traccia di riflessione

“Imitiamo, fratelli carissimi, le folle di Gerusalemme, che acclamavano Gesù, Re e Signore, e avviamoci in pace”; in questo invito che il celebrante rivolge ai fedeli per avviare la Processione delle palme, troviamo l’esortazione forte ad “entrare” nel mistero, che la Chiesa celebra, non come spettatori, ma come protagonisti. Il ritrovarci assieme in questo giorno vuol essere inoltre, per noi, tanto un forte invito, come ci ricorda la monizione iniziale, ad “accompagnare con fede e devozione il nostro Salvatore nel suo ingresso solenne nella città santa”, quanto impetrazione della “grazia di seguirlo fino alla croce, per essere partecipi della sua risurrezione”. La liturgia di questa giornata ruota su una duplice narrazione evangelica: da un lato la commemorazione dell’ingresso del Signore in Gerusalemme e dall’altro quella della sua Passione, evidenziandone il duplice carattere; se nella domenica delle Palme acclamiamo Cristo come Re, benedetto in quanto viene nel nome del Signore, nel giorno della sua passione e morte lo riconosciamo dispensatore di questa benedizione, che consiste nell’essere ammessi, come il buon ladrone, ad entrare nel suo Regno.

Preghiera dei fedeli

• Per la Chiesa, perché sappia scoprire la sua forza nella Passione di Cristo e annunciare con gioia che Egli è venuto per portare la salvezza a tutti gli uomini, preghiamo.

• Per il Papa, i Vescovi, i sacerdoti, i diaconi, custodi e dispensatori del Corpo e Sangue di Cristo, perché siano strumenti docili della grazia, preghiamo.

• Per i governanti, perché ispirino le loro scelte al bene di tutti e soprattutto abbiano a cuore le necessità dei più deboli, preghiamo.

• Per i giovani, perché la beatitudine dei ‘poveri’ faccia loro scoprire la bellezza dell’essenziale e li spinga a cercare sempre ciò che conduce al Regno dei cieli, preghiamo.

• Per noi, perché sappiamo vegliare e pregare con Cristo per imparare a riconoscere ogni giorno la volontà del Padre ed essere pronti a compierla, preghiamo.

Dialogo eucaristico

Signore Gesù, prima della tua Passione hai voluto lasciare ai tuoi discepoli il dono più grande del tuo amore, il tuo Corpo e il tuo Sangue, dati per sigillare la nuova ed eterna alleanza e per il perdono dei peccati. Da allora, ogni volta che mangiamo di questo Pane e beviamo di questo Sangue annunciamo la tua Morte, proclamiamo la tua Risurrezione nell’attesa della tua venuta. Ti preghiamo, insegnaci a riconoscerti quando ti vediamo trafitto e umiliato, percosso e schernito nei fratelli che soffrono, aiutaci a guardare più in profondità, a saper scoprire nel buio di ogni nostra croce la luce della tua Risurrezione.

Idea guida

Andiamo con Cristo verso Gerusalemme.

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