8 settembre 2013

XXIII domenica del Tempo Ordinario (C) - III Settimana del Salterio

Idea luce

Camminare dietro al Maestro.

Introduzione

In questa XXIII domenica del Tempo Ordinario la liturgia ci svela il segreto della sequela cristiana: non si può essere discepoli di Cristo improvvisando; occorre lasciare tutto, portare la propria croce, ma ciò che è più importante è camminare dietro al Maestro, Colui che amiamo più di tutti e più di ogni altra ricchezza. All’inizio di questa celebrazione prepariamo il nostro cuore ad incontrare il Signore Gesù alla mensa della Parola e dell’Eucaristia.

Liturgia della Parola

 

LETTURE:

Sap 9,13-18;

Sal 89;

Fm 1,9-10.12-17;

Lc 14,25-33

 

“Chi può immaginare che cosa vuole il Signore?”: chiunque accoglie da lui il dono della sapienza e impara ogni giorno ad essere suo discepolo. Il “programma” che Gesù propone è molto impegnativo e soprattutto richiede come condizione preliminare un amore più grande. Seguire il Maestro è difficile, ma c’è la certezza di camminare con molti fratelli.

Traccia di riflessione

Tutti possiamo parlare di Gesù, esprimere opinioni su di lui, ma seguirlo è un’altra cosa. Anzi, Gesù è una scelta da fare e di fronte a lui tutto diventa relativo. Relativo significa che Gesù dà valore a tutto, dalle relazioni alle cose, e non le relazioni o le cose danno valore a Gesù. Per giungere al Regno di Dio, quindi, bisogna obbedire alla chiamata forte di Gesù. Le difficoltà di ordine affettivo e materiale devono aprirsi alla Croce e cioè ad un dono di amore e di se stessi più grande. Il cristianesimo è una scelta e non un’eredità, la fede va rinnovata, nutrita, approfondita ogni giorno e non per tradizione. Nella comunità si cresce e ci si aiuta. Insieme bisogna anche calcolare come seguire meglio Gesù. I santi sono un grande aiuto che abbiamo. Potrebbe essere un’idea trovare ispirazioni dal santo patrono della nostra parrocchia?

Preghiera dei fedeli

• Per la Chiesa, perché attraverso scelte di sobrietà e di semplicità offra una testimonianza credibile dell’amore verso Gesù, preghiamo.

 

• Per il Papa, i Vescovi, i sacerdoti e i diaconi, perché nel loro ministero sappiano generare alla fede tanti uomini e donne attraverso l’annuncio del Vangelo, i sacramenti, l’esempio di una vita santa, preghiamo.

 

• Per coloro che hanno responsabilità nelle strutture politiche e sociali, perché svolgano il loro servizio con prudenza e onestà a favore del bene comune, preghiamo.

 

• Per i giovani, perché l’invito di Gesù a portare la croce non offuschi il fascino di seguirlo, di rispondere alla sua chiamata, di prendere parte al suo progetto di santità, preghiamo.

 

• Per noi e per la nostra comunità, perché impariamo a ricercare la volontà di Dio attraverso la luce dello Spirito e guidati dalla Parola, preghiamo.

Dialogo eucaristico

Signore Gesù, ti ringraziamo, perché ogni volta ti doni a noi nel tuo Corpo e nel tuo Sangue, dono prezioso che ci rende una sola cosa con te e fra di noi. Abbiamo bisogno di questo Pane per trovare in te la forza di accogliere e vivere le parole forti e intense, che oggi ci hai consegnato. Desideriamo essere tuoi discepoli, ma Tu fa’ crescere il nostro amore per te, aiutaci a portare la nostra croce e a seguirti, perché siamo certi che solo in te la nostra vita sarà veramente piena, bella, felice.

Idea guida

Seguiamo Gesù in ogni nostra scelta e testimoniamo la nostra gioia

* Le riflessioni di questo numero sono state preparate da don Leonardo Catalano, Sacerdote Amico
Pro Sanctitate della diocesi di Lucera-Troia. Le animazioni liturgiche sono state
coordinate da Roberta Fioravanti e preparate da Cristina Parasiliti ed Enrica Padovano

I commenti sono chiusi.