5 maggio 2013

VI Domenica di Pasqua (C) - II Settimana del Salterio

Idea luce

Se uno mi ama, osserverà la mia Parola.

Introduzione

La liturgia di oggi ci invita ad avere un cuore rivolto a Dio, aperto e disponibile a farsi plasmare dalla Sua Parola: Se uno mi ama, osserverà la mia Parola, dice il Signore. Non riceviamo però un comando, piuttosto ci viene chiesta una dimostrazione d’amore, per entrare ancora di più nel mistero dell’amore trinitario. In questo tempo di Pasqua, in cui la Chiesa vive l’attesa dello Spirito Santo insieme a Maria, chiediamo il dono di un ascolto docile e di un forte desiderio di percorrere con fiducia la strada della santità che il Signore ha tracciato per ciascuno di noi.

Liturgia della Parola

LETTURE:

At 15, 1-2.22-29;

Sal 66;

Ap 21, 10-14.22-23;

Gv 14, 23-29

 

Oggi siamo invitati a porre particolare attenzione alla proclamazione della Parola, perché chi la ascolta e la mette in pratica ne diventa testimone. Vivere secondo il Vangelo è la misura del nostro amore per Dio, dell’autenticità della nostra sequela. Chiediamo allo Spirito Santo che l’ascolto della Parola ci rinnovi interiormente e ci renda capaci di metterla in pratica nella vita quotidiana.

Traccia di riflessione

Alla conclusione del primo discorso di addio o di consolazione Gesù non solo promette lo Spirito, ma anche la Sua venuta e quella del Padre ad abitare tra i discepoli. In questo modo si realizza la vera presenza di Dio tra gli uomini e quindi la reale possibilità di accedere a Dio. La Parola è la porta di accesso alla comunione con Dio Trinità. Che valore la Parola di Dio! Lo Spirito ci rende intimi e contemporanei alla Trinità. Lo Spirito ci dà accesso all’intimità divina. La comunione con Dio rende possibile quella con i fratelli e tutto questo nasce perché Gesù ha donato la Sua vita ed è tornato al Padre. La pace è il dono permanente del Risorto. La fiducia è la stella che illumina chi decide di vivere nella santità. Il Signore ci invita alla fiducia, Lui è sempre con noi.

Preghiera dei fedeli

Per la Chiesa, sposa dello Spirito Santo, perché si lasci guidare docilmente nel nuovo cammino che il Signore sta tracciando, preghiamo.

Per i nostri governanti, perché lo Spirito Santo illumini le loro menti per attuare le riforme che consentano ad ogni uomo di vivere una vita dignitosa, preghiamo.

Per le persone malate, povere, sole, perché abbiano nel loro cuore la certezza che il Padre le ama e le custodisce sempre, preghiamo.

Per tutte le famiglie, perché l’intercessione di Maria le aiuti a superare i momenti difficili e apra i cuori al dialogo e alla comprensione reciproca, preghiamo.

Per noi qui riuniti, perché ci lasciamo plasmare ogni giorno dalla Parola di Dio che, ascoltata e messa in pratica, ci rende autentici testimoni, preghiamo.

Dialogo eucaristico

Gesù, Signore della vita, ti ringraziamo, perché nel cammino verso Te ci doni la grazia dei sacramenti e l’intercessione di Tua madre, Maria. Grazie, perché il Tuo amore è più grande di ogni nostro scoraggiamento e fallimento e sempre ci doni la fiducia di poter percorrere il cammino verso la santità. Grazie, perché la forza del Pane Eucaristico ci rende testimoni della Parola, capaci di annunciare ad ogni uomo che c’è un Padre che ci ama, che non ci dimentica, che si prende cura amorevole di tutti e di ciascuno.

Idea guida

Annunciamo ai fratelli la Parola d’amore del Padre.

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