21 ottobre 2012

XXIX Domenica del Tempo Ordinario (B) - Giornata Missionaria Mondiale - Tema: “Chiamati a far risplendere la Parola di verità” (Lett. ap. Porta fidei, 6) - I Settimana del Salterio

Idea luce

Chiamati a far risplendere la Parola di verità.

Introduzione

In questa XXIX domenica del Tempo Ordinario la Chiesa celebra la Giornata Missionaria Mondiale, che si carica quest’anno di un significato tutto particolare. La ricorrenza del 50° anniversario dell’inizio del Concilio Vaticano II, l’apertura dell’Anno della Fede - che abbiamo celebrato lo scorso 11 ottobre – e il Sinodo dei Vescovi sul tema della nuova evangelizzazione concorrono a riaffermare la volontà della Chiesa di impegnarsi con maggiore coraggio e ardore nella missino ad gentes perché il Vangelo giunga fino agli estremi confini della terra (Benedetto XVI, Messaggio 2012). Anche noi dobbiamo sentirci fortemente interpellati da questo mandato, perché Cristo sia annunciato a tutti e dappertutto.

Atto penitenziale

Signore, servo di Dio e degli uomini, abbi pietà di noi.

Cristo, sommo ed eterno sacerdote, abbi pietà di noi.

Signore, missionario del Padre, abbi pietà di noi.

Liturgia della Parola

I Lettura Is 53, 10-11

La missione del Servo di Iahvè è compiere la volontà del Signore: riscattare l’umanità dal peccato e dalla morte per mezzo dell’offerta di sé.

Salmo 32

II Lettura Eb 4, 14-16

Nella missione è frequente sperimentare le proprie debolezze ed è necessario accostarsi con piena fiducia a Cristo per trovare aiuto e superare ogni timore.

Vangelo Mc 1, 35-45

Traccia di riflessione

Gesù presenta la sua missione salvifica non come manifestazione di grandezza o come esercizio di potere, ma come servizio e chiede ai suoi di mettersi in questo atteggiamento gli uni verso gli altri. Nel Cenacolo il gesto della lavanda dei piedi renderà inequivocabile questo insegnamento del Maestro. Parlare di servizio nella Giornata Missionaria Mondiale dà il giusto valore all’opera di evangelizzazione, che la Chiesa è impegnata a compiere instancabilmente. Annunciare il Vangelo a quanti non conoscono ancora Cristo è la priorità assoluta di ogni cristiano e di ogni comunità cristiana, nella consapevolezza di essere destinatari di un dono, che deve essere condiviso e portare frutto. Condurre all’incontro con Colui che solo può dare risposte alle inquietudini più profonde del cuore, è il migliore servizio che si possa rendere all’uomo di oggi. È un servizio, che richiede abnegazione e forza, ma prima di tutto una rinnovata adesione di fede personale e comunitaria.

Preghiera dei fedeli

• Per la Chiesa, perché viva la missione come una dimensione fondamentale del suo essere a servizio di tutti gli uomini, preghiamo.

• Per il Papa, i vescovi, i presbiteri, i diaconi, perché abbiano cura di annunciare il Vangelo con lo slancio apostolico delle prime comunità cristiane, preghiamo.

• Per quanti sono lontani da Dio e non hanno ancora sperimentato la Sua paternità, perché siano i destinatari privilegiati della nuova evangelizzazione, preghiamo.

• Per noi qui riuniti e per la nostra comunità, perché questa celebrazione sia un’occasione propizia per adeguare alle esigenze della missione i nostri stili di vita, preghiamo.

Dialogo eucaristico

Gesù Eucaristia, ti rendiamo grazie, perché ricolmi della Tua presenza le aspirazioni e le speranze del nostro cuore. L’incontro con Te diventa in noi desiderio di condividere con altri la fonte della vera gioia. Questo è il segreto della missione: portare agli altri il frutto di una personale esperienza di fede. Accompagnaci, Signore, e guida i nostri passi dove c’è più bisogno del Tuo Vangelo.

Idea guida

Portiamo il Vangelo nei nostri ambienti di vita.

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