22 aprile 2012

III Domenica di Pasqua (B) - III Settimana del Salterio

Idea luce

Testimoni del Risorto sulle strade del mondo.

Introduzione

La liturgia di questa terza domenica di Pasqua ci ricorda che siamo noi oggi i testimoni della Risurrezione di Cristo. “La domanda su Dio è risvegliata dall’incontro con chi ha il dono della fede, con chi ha un rapporto vitale con il Signore. Dio viene conosciuto attraverso uomini e donne che lo conoscono: la strada verso di Lui passa, in modo concreto, attraverso chi l’ha incontrato” (Benedetto XVI, 25.IX.2011). L’icona dei discepoli di Emmaus è esemplare della nostra incapacità di riconoscere il Signore, pur avendone fatto esperienza. La testimonianza scaturisce dalla familiarità, che a sua volta è alimentata dalla Parola e dall’Eucaristia.

Atto penitenziale

Signore, che sei stato glorificato da Dio Padre, abbi pietà di noi.

Cristo, vittima di espiazione per i peccati di tutto il mondo, abbi pietà di noi.

Signore, che annunci la conversione e il perdono dei peccati, abbi pietà di noi.

Liturgia della Parola

I Lettura At 3, 13-15; 17-19

La testimonianza della Risurrezione porta con sé una richiesta di pentimento e di conversione che è la strada obbligata per aprirsi alla novità di vita che Cristo vuole e può donare a tutti. In questa richiesta gli Apostoli sono molto decisi perché per primi hanno accolto l’invito del Signore.

Salmo 4

II Lettura 1Gv 2, 1-5a

Nella seconda lettura troviamo un altro appello a non peccare e ad osservare i comandamenti divini non a parole ma con i fatti. La coerenza, intesa come unità di fede e di vita, è il segno distintivo di quelli che «conoscono» Dio.

Vangelo Lc 24, 35-48

Traccia di riflessione

Una storia di luce si fa strada in noi

Sono queste le parole che vi dicevo

Conoscere Dio, avere fede, conoscere Cristo, non è un fatto intellettuale. La Parola di Dio di oggi lo ribadisce nella esperienza viva di Pietro, degli Apostoli, dei discepoli, che si premurano di raccontare e consegnare al futuro l’Evento più stravolgente della loro vita, l’esperienza del Risorto. Cristo, con mani e piedi trafitti, li raggiunge nella loro umanità, fatta di timore, di sorpresa, di gioia indicibile per la Sua presenza. E i discepoli riescono, attraverso le Sue parole e i Suoi gesti confortanti, a ritessere i fili di una storia partita da molto lontano, narrata nelle Scritture e nei Profeti, storia di un Padre che ci ha amato e cercato da sempre e che ora tutto ha portato a compimento nel dono del Figlio. Di questa trama di vita e di santità adesso Cristo chiede agli Apostoli, e a noi suoi discepoli nel tempo, di esserne protagonisti, di farcene voce e testimonianza. Sono queste le parole che vi dicevo: è Gesù stesso a spiegare, a confermare, ad aprire la nostra intelligenza alla comprensione del Suo immenso Mistero di amore per noi. Egli vuole inserirci nella Sua storia di luce per l’umanità, ci chiede di continuare la Sua opera, di essere Suoi testimoni. Come? Ricordando gli esempi e le testimonianze di chi ci ha condotto verso Cristo, osservando i suoi comandamenti, rimanendo fortemente attaccati alla Sua Parola, narrando con la vita le cose buone che Egli ha fatto per noi e la gioia dell’incontro con Lui che cambia la vita.

Preghiera dei fedeli

• Per la Chiesa, perché in nome di Cristo Risorto compia la sua missione a beneficio dell’umanità intera fino agli estremi confini della terra, preghiamo.

• Per i fedeli laici, testimoni di Cristo nel mondo, perché vivano in pienezza il loro battesimo, avendo come meta la misura alta della vita cristiana ordinaria, preghiamo.

• Per quanti sono turbati dal dubbio, perché la ‘questione di Dio’ trovi risposte concrete che soddisfano il bisogno di verità e di felicità insito nel cuore dell’uomo, preghiamo.

• Per tutti noi, riuniti intorno alla mensa della Parola e dell’Eucaristia, perché nutriti e sostenuti dall’incontro con Cristo, siamo suoi testimoni in tutte le vicende della vita, preghiamo.

Dialogo eucaristico

Gesù Eucaristia, grazie perché ci hai invitati ancora una volta alla tua mensa e il nostro cuore arde per la tua presenza. Apri le nostre menti all’intelligenza delle Scritture, perché possiamo credere senza dubbi e incertezze. Ti ringraziamo perché ci chiami ad essere tuoi testimoni in un mondo che attraversa una profonda crisi di significato e di valore. Resta con noi, perché insieme ai fratelli possiamo ogni giorno ricominciare da Te e con Te a camminare sui sentieri della vita.

Idea guida

Il Signore Risorto sia il punto di riferimento delle nostre scelte di vita e saremo suoi testimoni.

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