Animazione Liturgia Domenica 2 novembre 2025 (Messa 3)

XXXI Domenica del Tempo Ordinario - Commemorazione di tutti i fedeli defunti (P) - III Settimana del Salterio

Idea Luce
Riflettiamo sul senso della vita e ringraziamo il Signore per i nostri cari defunti che ci hanno accompagnato nella vita terrena.

Introduzione
Oggi, 2 novembre, giornata di profonda e serena riflessione sul significato della vita e sul mistero della morte, la Chiesa ci fa fare memoria di tutti i fedeli defunti. La morte non è la fine, ma l’inizio della vita con Dio, gli angeli e i santi. Gesù è venuto proprio per noi, perché “abbiamo la vita e l’abbiamo in abbondanza”. La salvezza, ottenuta con la Sua morte e resurrezione, è un dono che Dio offre gratuitamente a ciascuno di noi; non ci chiede nulla, solo di essere amato e di far parte del nostra vita. Papa Francesco diceva: “Seguire Gesù non è solamente una cosa vera e giusta, ma anche bella, capace di colmare la vita di un nuovo splendore e una gioia profonda, anche in mezzo alle prove”. Preghiamo per i nostri cari che ci hanno preceduto nella Gerusalemme celeste e partecipiamo con fede alla Celebrazione Eucaristica, nutrimento del nostro cammino, per rafforzare la speranza della loro e nostra gloria eterna.

Liturgia della Parola
LETTURE:
Sap 3, 1-9;
Sal 41-42 – Rit. L’anima mia ha sete del Dio vivente;
Ap 21,1-5a,.b-7;
Mt 5,1-12a

Il brano del Vangelo dà speranza a coloro che accettano di accogliere il Signore nella propria esistenza affermando che la pienezza della vita si trova nell’identificazione con Gesù, nella fiducia alle Sue parole. I poveri, gli afflitti, i miti, gli affamati e assetati di giustizia, i misericordiosi, i puri di cuore, gli operatori di pace, i perseguitati per la giustizia sono i beati che fanno già parte della Gerusalemme celeste.

Traccia di riflessione
Le beatitudini insegnano la strada che conduce al Padre, all’incontro con Dio e con tutti i nostri cari defunti. Papa Francesco diceva: “Le beatitudini sono il ritratto di Gesù, la sua forma di vita; sono la via della vera felicità, che anche noi possiamo percorrere con la grazia che Gesù ci dona”. Ciò che ci rende beati è la fiducia nella parola di Cristo che vive in noi e ci rende «simili» a Lui. Il giusto sa che il suo pellegrinaggio terreno lo conduce al “Dio vivente”, alla Casa del Padre perché Gesù ha vinto la morte. A noi viene chiesto di lasciarci attrarre dal popolo di beati unito in Cristo per raggiungere la salvezza. Accogliamo con immensa gratitudine il Signore, sforziamoci di seguirlo e imitarlo; apriamo il cuore all’incontro con la Parola e con l’Eucaristia, luce e forza del nostro cammino, per essere degni di vivere la pienezza della vita.

Preghiera dei fedeli
• Per la Santa Chiesa che, accogliendo l’amore e la misericordia di Dio, possa incontrare coloro che sono lontani dalla tenerezza del Padre e dare il giusto senso alla loro vita. Preghiamo.
• Per Papa Leone e tutti i ministri della Chiesa che, con misericordia, sappiano parlare al cuore di ogni uomo ed essere strumenti di conversione a vita nuova testimoniando l’amore del Padre che perdona. Preghiamo.
• Per tutti i nostri fratelli e sorelle in Cristo che hanno lasciato questo mondo, che possano essere accolti nella Gerusalemme celeste a contemplare il volto di Dio e vivere la gioia della vita eterna. Preghiamo.
• Per coloro che sono morti a causa della follia dell’uomo, della guerra, del terrorismo e dell’ingiustizia sperimentando l’immensità dell’odio, che possano dimorare nella luce del Padre e trovare pace, pienezza della gioia e giustizia divina. Preghiamo.
• Per noi qui riuniti a celebrare la Commemorazione dei fedeli defunti, che possiamo conservare sempre vivo il ricordo e l’affetto per i nostri cari che ci hanno preceduto nella Casa del Padre a cantare la Sua lode. Preghiamo.

Dialogo eucaristico
O Signore Gesù, Pane di vita eterna e presenza viva nei nostri cuori, ti ringraziamo per il tuo infinito amore. Grazie perché non ti stanchi mai di cercarci e non ti fermi sui nostri peccati, ma ci offri continuamente il Tuo perdono. Il Tuo amore misericordioso dona forza e speranza per trovare la pienezza della vita e la strada che conduce a Te, o Padre Santo. Grazie per averci donato i nostri cari defunti che ci hanno voluto bene e ci hanno accompagnato nella vita terrena; accoglili nella gioia senza fine a contemplare il Tuo volto in eterno. Signore, guidaci nel nostro cammino; a Te affidiamo la nostra vita e l’anima di tutti i nostri cari defunti. Amen.

Idea guida
Accogliamo con immensa gratitudine il Signore, sforziamoci di seguirlo e annunciamo ai fratelli l’Amore misericordioso che salva.

Sussidio a cura di Annamaria Garro


© 2025 Aggancio – Movimento Pro Sanctitate – Tutti i diritti riservati

I commenti sono chiusi.